Una Relazione... tecnica

- 11 LUGLIO 2018 - Università Cattaneo - Castellanza (VA)
SIAMO PRONTI PER LA SFIDA INUDSTYRY 4.0?
Carissimi, sono stato alla presentazione tenutasi presso l’Università Cattaneo – LIUC a Castellanza, mi sono annotato “4” appunti in croce.

Non ho mai ben capito che cosa si intenda per “INDUSTRY 4.0” , ma penso che si tratta proprio niente di nuovo, ma si è voluto cambiare cose vecchie e ben conosciuti da noi tutti dirigenti spacciandole per nuove, cambiando il nome e pensando che sia la panacea di tutti i ns. guai.

Per fare un “progetto” sono sempre servite 3 cose .
Uno stabile – le attrezzature – le persone, le prime due se hai soldi le comperi, ma le persone te li devi cercare, crescere, curarle e farle sentire parte attiva del progetto o della tua industria/attività.

Hanno/abbiamo scoperto l’acqua calda perché anche i giovani si trovano davanti a queste problematiche ed anche INDUSTRY 4.0, mette al centro del problema LE PERSONE.

·      Investire sulle persone
·      Rinnovarsi costantemente
·      Implementare la tecnologia all’interno delle aziende
·      Considerare il ruolo delle persone in modo diverso ed al centro
·      Capire dove vuoi andare, competitività a livello mondiale
·      Investire dal 2al 3% del fatturato in innovazione

Presentazione di due aziende LATI provincia di Varese settore Plastico – FUMAGALLI INUSTRIA ALIMENTARI  SPA – Tavernerio (CO).
·      Entrambe alla 4^ generazione
·      Esportazione dei loro prodotti circa al 70%
·      Entrambe a conduzione familiare
·      Gli serve il capitale umano
Si è parlato anche di :
·      Robot collaborativi
·      Non confondere i fini con i mezzi
·      Definire una chiara traiettoria di evoluzione strategica dell’impresa.
·      IT non è tutto, prima devi organizzare i processi produttivi e poi inserire la tecnologia.
Silvano Strobino.
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Alla cortese att. ne della Dott. ------ -------

Rho, li 13 ottobre 2009

Oggetto : Brevi considerazioni Gestione Bellavita Spa su alcuni Settori Aziendali

Premessa

Come da lei richiestomi mi permetto illustrale di seguito alcune situazioni attuali e possibili variazioni future della società Bellavita Spa per quanto concerne soprattutto i Sistemi Informatici.

Innanzi tutto dividerei le problematiche in due possibili ipotesi :

1^ Ipotesi si intende portare avanti la Società Bellavita con il mantenimento e la implementazione della situazione attuale che prevede dei canali di vendita tramite una rete commerciale di vendita al dettaglio, una rete di distribuzione/vendita tramite negozi in proprietà ed una rete vendita tramite negozi in franchising.

2^ Ipotesi non si intende implementare l’attività, ma cercare di mantenere lo stato attuale riducendo i costi per una situazione non costosa e attiva.

1^ Ipotesi IMPLEMENTAZIONE

La soluzione migliore sarebbe di avere un unico gestionale basato su un Server in ambiente Microsoft Windows. (Sql Server)

In commercio esistono molti pacchetti applicativi che possono svolgere queste funzioni, di diverse Software House, alle quali si possono chiedere dei preventivi, ma conoscendo ed avendo al ns. interno la Società Megasoft la quale commercializza un pacchetto gestionale operante nelle seguenti aree : Contabilità – Vendite – Magazzino – Negozi – Acquisti; sarebbe interessante sentire un loro parere e fare una analisi di fattibilità per valutare tutti i pro e i contro.

Si tenga presente che i costi di gestione di un sistema operativo basato su un Server è nettamente inferiore a quello di gestione di un AS400 che necessità di personale specializzato costoso e di difficile reperibilità.

Altresì, ora al ns. interno, non abbiamo nessuno che sappia “metterci le mani” (sull’AS400) se non con l’ausilio di società del settore esterne (esempio CSC, Megasoft).

Un’altra soluzione per non dover riaddestrare tutto il personale al nuovo gestionale sarebbe quella di mantenere l’attuale As400 con un interscambio di dati con un gestionale Server in ambiente Microsoft Windows (attuale Dado) dove è istallata la gestione dei negozi. (già in buona parte realizzata).

Con questa soluzione si eliminerebbe il gestionale Negozi “Vertice” riadattando o riconvertendo tutto l’hardware presso i punti vendita che ne sono dotati.

Si tenga presente che nella procedura DADO è stato realizzato un metodo tutto particolare e personalizzato che controlla la corrispondenza degli incassi giornalieri fra la cassa fiscale e i dati del PC presso il punto vendita per avere un controllo del venduto effettivo giornaliero (incassato in €); e la sicurezza che l’affiliato non ha venduto con la stessa cassa merci di altre aziende da noi non autorizzate.

Nessuna azienda, da me conosciuta, fa questo controllo capillare, che per altro non risolve il problema della vendita al di fuori dei canoni usuali. (nero).

L’unico sistema è quello degli inventari periodici in modo da controllare la corrispondenza delle giacenze in elettronico sul sistema gestionale dei Negozi, con la giacenza fisica presso il negozio stesso; addebitando eventuali mancanze all’affiliato.

E’ necessario approfondire tutta la procedura gestione negozi Dado per chiedere di implementare o di far funzionare eventuali pecche esistenti al programma.

Si devono valutare le richieste delle “stampe statistiche” e verificare le varie necessità in funzione delle richieste per la programmazione degli ordini agli affiliati. (Entrare nel merito di come sono programmati gli ordini ai negozi, anche dopo l’avvento di nuove figure all’interno dell’azienda provenienti da realtà [Brummel] a noi vicine e concorrenti).

Approfondire gli argomenti dell’applicativo DADO legati alla gestione dei listini con sconti particolari per certi periodi e per certe aree di vendita o a singolo negozio e per certe tipologie di prodotti.

Hardware Server DADO

Per quanto concerne l’hardware la “macchina” deve essere super affidabile (bk in automatico dei dati, doppia alimentazione elettrica, potenza della macchina, Ram, dischi, ecc. ecc.) e deve poter gestire anche tutta la rete aziendale (posta elettronica, bk e/o collegamenti dei vari pc aziendali)

La sala macchine (CED) deve essere il più semplice possibile eliminando tutti gli “accrocchi” attuali (server Vertice, server Dado, “porcellini” per il travaso dei dati, server non di ns. proprietà ma di Megasoft, ecc. ecc.)

Il collegamento dell’AS400 con il Server Dado, per lo scambio dei dati, deve essere automatizzato il più possibile, con pochi interventi manuali da parte degli operatori, che devono essere solo di controllo e non di intervento. (paradossalmente se avessimo degli operatori i quali non hanno niente da fare avremmo un sistema informatico fantastico).

E’ da tener presente la necessità di avere tutte le macchine, della sala CED, sotto un gruppo di continuità che può sopportare le eventuali cadute di tensione in modo da non incappare in eventuali perdite di dati.

2^ Ipotesi NON IMPLEMENTAZIONE

Per quanto concerne la 2 ipotesi, a mio avviso, il problema è abbastanza semplice si tratta solamente di far funzionare al meglio tutto quello che esiste in azienda facendo in modo che le persone abbiamo dei compiti ben precisi e che tutto sia supportato da procedure rigide senza inventare assolutamente niente di nuovo.

Devono essere soprattutto chiari i contratti o le procedure che la parti commerciali vogliono mettere in atto soprattutto per quanto concerne i nuovi contratti ai negozi “franchising”. Valutare (se non già stato fatto) se gli attuali programmi gestionali possono amministrare tutto quello che si intende proporre. Mi riferisco soprattutto alla possibilità di vari contratti che prevedono il conto vendita con ripartizioni variabile delle percentuali (35%/50%) o (50%/50%), reso delle merci date in vendita dopo 2 o 4 stagioni .

In questa ipotesi i sistemi informatici rimangono gli attuali che sono :

As400 per la conduzione di tutta la parte gestionale e dei magazzini.

Si tenga presente che la procedura per gli ordini a fornitori esteri dei capi finiti viene quasi tutta eseguita tramite fogli di calcolo excel.

Il cuore della gestione è :

• l’acquisizione ordini clienti, inserimento degli ordini dei negozi di proprietà e franchising,

• la proiezione dei dati di vendita per ottenere i quantitativi da ordinare.

• L’inserimento degli ordini ai fornitori di cui sopra, (generati in excel) nel gestionale per la esplosione ed il calcolo dei fabbisogni di materiali accessori per le lavorazioni finali (buste, appendini, ecc. ecc.). Ultimamente sta aumentando la gestione di façon fatte in Italia e quindi si rende necessario utilizzare il sistema informatico anche per la gestione dei fabbisogni delle commesse.

• la gestione dei magazzini

• la gestione delle spedizioni e della successiva fatturazione

• la gestione di tutta la parte contabile ed amministrativa.

Gestionale “VERTICE” che amministra prevalentemente i negozi di proprietà
Gestionale “DADO” che amministra prevalentemente i negozi in franchising.

Interventi pensati e di facile attuazione

Ci stiamo attivando per vedere di inquadrare le problematiche in modo schematico; cioè tutti i depositi che non sono i negozi gestirli solamente con AS400 e non come attualmente dove alcuni depositi esempio magazzino Mirto sono gestiti su Vertice.

Le nuove aperture gestirle tutte con “DADO” e per quelle realtà già funzionanti lasciarle su “VERTICE” e se del caso passarle su “DADO” in quanto è un sistema più aggiornato e con la possibilità di gestire i punti vendita senza collegamento “on line” ; peraltro fattibile anche su “VERTICE” , ma con degli “accrocchi” e problematiche più accentuate.

In conclusione sui gestionale dei negozi lasciare solamente dei “Magazzini di Transito” di carico alla Stireria Iris ed alla SD Logistica, delle merci rese dai vari negozi.

Le lavorazioni di controllo e di eventuale ricondizionamento devono scaricare questi “Magazzini di Transito” e caricare il magazzino su AS400, dove fisicamente la merce confluisce. Queste operazioni di carico e scarico dei magazzini sopraccitati attualmente vengono fatti in modo manuale attraverso dei files di lettura in formato testo, dei codici a barre, trasferiti tramite dischetti o tramite e-mail, con possibili errori.

Per assicurare una gestione rigida e precisa delle sopra menzionate operazioni è necessario fare un programma che provveda a scaricare i magazzini di transito e caricare il magazzino di ricevimento su AS400.

E’ necessaria una analisi approfondita, in quanto le modifiche vanno ad impattare tutti i sistemi informatici; AS400 – DADO – VERTICE.

Si deve valutare il trasferimento delle merci tra un negozio in franchising ed un negozio di proprietà o viceversa, se è una procedura usuale, e controllarne se la procedura è attiva sul gestionale “DADO” per un tale genere di operazione; altrimenti la merce deve essere resa alla Logistica che fa il ricondizionamento e successivamente spedita al nuovo punto vendita, accollandoci noi i costi di ricondizionamento, che non si sarebbero nel caso di un passaggio diretto tra negozi.

Alcune considerazioni finali generiche

Sarebbe molto interessante per quanto concerne la gestione dei negozi in franchising, e se commercialmente possibile, fatturare le merci, che verrebbero pagate dall’affiliato man mano che le vende, versarci l’intero importo, del venduto, ed essere noi a pagare all’affiliato la sua percentuale, a periodi fissi, settimanale, quindicinale, mensile. (tenere noi in mano il cassetto della cassa). Questo eviterebbe molti problemi agli incassi sul contenzioso e sul deposito delle merci. C’è però una controindicazione nel caso in cui l’affiliato cessi la sua attività improvvisamente, le merci sarebbero sue, non ce le avrebbe ancora pagate e noi dovremmo intervenire con delle azioni, tramite avvocati ecc. ecc. per venire in possesso del ns. credito da lui non pagato.

Tutto quanto sopra esposto non è supportato da una analisi dei costi, ma in funzione delle direttive da parte della proprietà, sulle strade da percorrere, si possono interpellare alcuni fornitori di Hardware e di Software.

In ultima analisi è da tenere presente la possibilità di scambiare alcune idee con il sig. idlaN e/o il sig. D’Antuono della Megasoft che hanno seguito molto della analisi per la stesura dell’applicativo “DADO” per la gestione dei punti vendita, che conoscono la realtà Bellavita; alcune loro “dritte” potrebbero essere utili per decidere che strada intraprendere.

A disposizione per tutti i chiarimenti del caso.

Silvano Strobino.