giovedì 4 giugno 2015

Mulattiera lago della Vecchia


Per l’occasione furono anche assunti 13 provetti minatori di Pralungo, i cui nomi, con quelli dei 6 operai di Piedicavallo, dei 2 di Montesinaro, (INSERIRE FOTO MONTESINARI di altri di Andorno, Sassaia, Favaro, Mongrando e di altri 8 di Rosazza (tra cui 4 donne), accompagnano quelli di Federico Rosazza, di Giuseppe Maffei e di Giovanni Rosazza Cilin nella iscrizione incisa da Battista Rosazza Bertina su una grande roccia sotto al colle, nel versante di Issime, con la figura delle due valligiane che si scambiano un saluto augurale nelle loro parlate locali; vengono qui ricordati, oltre l’anno dell’intervento (1877), l’ideatore e gli esecutori di quell’imponente operazione, che consentì di migliorare il collegamento tra le due vallate, da secoli unite da intensi rapporti commerciali e da forti legami comunitari.

Un’altra originale iscrizione rupestre raffigurante la Vecchia e l’orso della leggenda fu realizzata nei pressi del lago, nel settembre di quell’anno, dallo stesso Battista Rosazza Bertina, coadiuvato da Angelo Gilardi Giambrav e da Luigi Rosazza Totagrande, che per 11 giornate di lavoro furono retribuiti con 34,15 lire; nell’anno successivo, il primo di questi validissimi scalpellini scolpirà il viso femminile della fontana antistante ai cascinali, su bozzetto di Giuseppe Maffei. (6)
http://www.rifugiolagodellavecchia.com/storia.html